Riscoprire la dieta mediterranea con il Progetto Ulisse e l’Istituto Superiore di Sanità

Capodarco Formazione Impresa Sociale ospita il Dipartimento di sicurezza alimentare, nutrizione e sanità pubblica dell’Istituto Superiore di Sanità per approfondire il legame tra stile di vita alimentare, salute e sostenibilità.

I nostri Percorsi Formativi Individualizzati (PFI) sono dei percorso professionalizzanti dedicati ai giovani con disabilità ed orientati alla crescita personale. Per questo all’interno sono trattate con dovuta importanza molte tematiche trasversali, anche e soprattutto attraverso partnership ad-hoc, favorendo così la formazione di cittadini consapevoli.

Proprio con l’intento di sensibilizzare gli allievi del CFP Gianelli sulle relazioni esistenti fra benessere, alimentazione e sostenibilità che ospitiamo presso la sede il Progetto Ulisse, promosso dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

Questo progetto innovativo coinvolge allieve ed allievi in attività sia teoriche che pratiche. Attraverso il metodo del coinvolgimento attivo, vengono fornite loro informazioni sulle etichette dei prodotti alimentari e sulle modalità di conservazione degli stessi, indicando anche quali siano i principi costituenti di una alimentazione corretta ed orientata al benessere.

Nei due incontri si discuteranno le principali conseguenze sanitarie derivanti da una alimentazione casuale o disordinata e, dall’altra parte, del ruolo fondamentale della dieta alimentari nella prevenzione di alcune patologie come, per esempio, il diabete: il risultato è uno stile di vita più sano, lontano da quello promosso dalle indicazioni degli spot commerciali e derivante dalla globalizzazione economica.

Si tratta di un progetto che va alla riscoperta della Dieta Mediterranea tramite il recupero di sane abitudini, come il mangiare seduti ed in compagnia, favorendo nei partecipanti una maggiore consapevolezza del ruolo psico-attivo che il cibo esercita nel migliorare la nostra qualità di vita, senza dimenticare quanto le nostre scelte e le nostre abitudini alimentari, abbiano un impatto sul pianeta, anche in termini di spreco alimentare.

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